Come nasce la sezione?
Il 14 maggio 1977, per iniziativa di alcuni donatori di sangue si è svolta nella sala Consiliare del Comune di Sant’Antioco la cerimonia costitutiva dell’A.V.I.S. Comunale di Sant’Antioco.
Alla presenza di un numeroso gruppo di donatori, di alcuni dirigenti dell’A.V.I.S. Provinciale, del medico sociale, del Sindaco e degli Assessori, del Comandante del porto, il Prof. Giuseppe De Ferrari, Presidente dell’A.V.I.S. Provinciale , dopo aver illustrato gli scopi e le finalità dell’A.V.I.S. ha verificato la procedura democratica della elezione del Commissario.
A cosa serve?
L’A.V.I.S. Comunale, sorta per opera degli stessi volontari del sangue, in tutti questi anni ha svolto la propria opera eleggendo periodicamente in modo democratico i propri Consigli.
In adempimento degli obblighi statutari e per quanto previsto dalla Legge n° 219/2005 e successivi decreti di attuazione, l’A.V.I.S. Comunale svolge la sua principale attività nell’ambito dell’offerta del sangue da parte dei propri soci; della promozione, dell’informazione e della educazione alla donazione del sangue.
In particolare i propri soci offrono anonimamente, volontariamente e gratuitamente il proprio sangue presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Sirai di Carbonia.
Poiché la raccolta di sangue dei donatori effettivi non è sufficiente per soddisfare le esigenze dell’Ospedale Sirai di Carbonia, il Consiglio Direttivo invita periodicamente in città l’Autoemoteca dell’A.V.I.S. Provinciale, per favorire la donazione di sangue di tutti coloro che godono di buona salute.
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